Oggi il nostro stile di vita ci porta ad esaurire le risorse del pianeta molto più velocemente di quanto esse siano in gradi di rigenerarsi: stiamo, in senso letterale, rubando risorse alle generazioni future.

Per immaginare una vita sostenibile è necessario realizzare cambiamenti radicali nel modo in cui le società producono e consumano. L’economia lineare deve essere ripensata in ottica circolare: ciò che oggi chiamiamo “rifiuto” è in realtà una fonte preziosa di nuovi materiali, che devono essere sottratti a discariche e inceneritori per poter essere riutilizzati.

Occorre però a monte ridurre l’utilizzo di materie prime e la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riutilizzo ed infine il riciclo.

Cosa vogliamo fare

  • Proporre l’adozione di buone pratiche e azioni virtuose a cittadini, aziende, enti pubblici e privati
  • Creare o supportare progetti di riuso, economia circolare e prevenzione del rifiuto

Cittadini sostenibili supporta diversi progetti attivi sul territorio. 

Scarpe usate

La campagna di raccolta delle scarpe sportive usate e infradito, ad esempio, valorizza un progetto già esistente di AMIU ed Esosport, che consente di realizzare pavimenti anticaduta per aree giochi dal riciclo della gomma. Abbiamo realizzato un volantino con la mappatura dei punti raccolta esistenti e il rilancio del progetto sui social media, su radio e giornali locali e sul territorio. Abbiamo favorito l’apertura di 8 nuovi punti raccolta a Genova presso palestre, centri nuoto e scuole di danza, e la riattivazione di alcuni punti che da tempo non erano più operativi. Abbiamo ottenuto una mozione approvata in Municipio I per l’apertura di punti raccolti nei plessi scolastici della municipalità.

Olio esausto

La raccolta differenziata dell’olio alimentare esausto, un materiale altamente inquinante se smaltito nel lavandino o negli scarichi domestici, ci ha visti favorire l’apertura di nuovi punti raccolta in città e ottenere l’approvazione di mozioni a tema nei Municipi genovesi I, VI e VII. Stiamo inoltre accompagnando diverse realtà significative di Genova nell’apertura di punti raccolta dedicati, segnalando i progetti di AMIU Genova per il territorio e OLINDO per le scuole di AMIU, EcoRec e Gigi Ghirotti. 

Vuoto a rendere

Abbiamo lavorato sul tema del vuoto a rendere, tramite una petizione rivolta ai Municipi genovesi, presso i quali abbiamo svolto singole audizioni perorando la sperimentazione del vuoto a rendere negli esercizi di ristorazione. Abbiamo portato il tema in Assessorato all’Ambiente e al Turismo del Comune. 

Differenziata

Abbiamo documentato per un mese i conferimenti errati o irregolari nei bidoni della differenziata in città, chiedendo ad AMIU e Comune di Genova di applicare monitoraggi e sanzioni per disincentivare comportamenti dannosi alla collettività.

Supportando gli esercenti e le aziende che abbiamo incontrato, abbiamo favorito l’apertura di nuovi punti raccolta di pile esauste ed altri rifiuti, segnalando la possibilità di farlo tramite la pagina dedicata al progetto sul sito di AMIU Genova.

Come posso aiutare?

Attivati per promuovere pratiche di riduzione dei rifiuti presso i tuoi luoghi di studio, lavoro, sport, tempo libero. Come farlo? Puoi trovare spunti operativi già pronti e locandine a questa pagina del nostro sito.

Chiedi l’apertura di nuovi punti raccolta nel tuo quartiere, negozio, scuola o azienda.

Migliora il tuo stile di vita e i tuoi comportamenti individuali: troverai molti spunti sfogliando le nostre rubriche “Buone abitudini per la sostenibilità”, “Zero Waste: idee e suggestioni” “Dove lo butto?”.

Se desideri saperne di più sulle nostre attività, conoscerci, partecipando alle nostre riunioni o aiutarci concretamente, diventando un nostro volontario attivamente a darci una mano, scrivici a info@cittadinisostenibili.it