Anche quest’anno il 23° Suq Festival dal 27 agosto al 5 settembre 2021 si è celebrato in Piazza delle Feste Porto Antico di Genova.
E, anche quest’anno, il Suq Festival ci ha offerto delle novità su tutto il programma.
Giornate all’insegna del teatro, musica, cultura e incontri dal mondo, senza dimenticare l’impegno per l’ambiente.
Noi Cittadini Sostenibili, insieme a tante altre associazioni genovesi e non, abbiamo voluto esserci e dare il nostro contributo per la sostenibilità e la diffusione di buone pratiche.
Abbiamo accettato la sfida come partner dell’EcoSuq, rassegna che si è ispirata all’Agenda 2030 dell’ONU con i suoi 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile.
Con oltre 15 attività tra workshop e incontri, questo è stato l’anno con più eventi legati all’ambiente rispetto alle edizioni passate del Festival.
Oltre alla quantità degli eventi, un dato importante è stato la partecipazione e l’impegno attivo delle associazioni. Noi Cittadini Sostenibili, insieme ai ragazzi di Fridays for Future, abbiamo “aperto le danze” nella giornata inaugurale. Prendendo parola dal palco abbiamo spiegato perchè è importante che in un momento di emergenza climatica come quello che stiamo vivendo, conoscenze su ambiente e sostenibilità siano accolte e sviluppate anche in Festival che si occupano di arte, teatro e società.
Ospiti nazionali e internazionali – come il campaigner Federico Spadini di Greenpeace Italia, il diplomatico e scrittore Grammenos Mastrojeni, e la responsabile della campagna Abiti Puliti Deborah Lucchetti – hanno animato il nostro stand e dialogato con il pubblico.
Un’altra importante novità: l’EcoSuq, per la prima volta nella sua storia, ha ospitato un’azione sul campo, la pulizia della spiaggia della Foce promossa da tre associazioni nazionali (Worldrise, Change For Planet e Terralab). L’obiettivo? Sensibilizzare le persone mostrando chiaramente un problema che esiste, ovvero l’abbandono di rifiuti in mare e in natura, e promuovere un cambiamento positivo. Ben 45 sacchi di rifiuti sono stati rimossi dalla spiaggia grazie all’intervento dei volontari!
In questa direzione si è mosso anche il Suq Festival con un deciso “No” alle bottiglie di plastica usa-e-getta. Nessuna bottiglia di acqua è stata venduta: un punto di acqua potabile gratis è stato allestito per tutti gli ospiti, con un cartello ad indicarne la presenza. Perché l’acqua è un bene comune e basta letteralmente “aprire un rubinetto” per poterla raccogliere e bene, non sono necessari imballaggi che si usano per pochi minuti prima di finire nel cestino.
L’Eco Suq ha ancora una volta permesso di fare rete le con associazioni che, come noi, vogliono il cambiamento, con realtà e movimenti che supportano le nostre iniziative e con il mondo accademico, che informa ed educa i cittadini del domani.
Ci rivediamo l’anno prossimo, con la stessa grinta e voglia di fare di sempre. Con l’obiettivo di rendere la parte Eco del Suq Festival ancora più ricca di dialogo e di iniziative per essere sempre più consapevoli e “sostenibili”.